Il caso di Agrisfera
In Italia le aziende che hanno adottato i principi e le tecnologie dell’agricoltura di precisione sono poche e gestiscono meno dell’1% della Sau nazionale. Strumentazioni come la guida parallela e le mappe di produzione e prescrizione sono sfruttate da un numero limitato di aziende agricole. Così come pedometri e robot di mungitura sono assenti dalla maggior parte delle stalle.
Una delle aziende che invece ha saputo abbracciare l’innovazione è Agrisfera, una cooperativa agricola in provincia di Ravenna che conduce circa 4mila ettari di terreni di proprietà. L’azienda ha una storia antica ed è il risultato di aggregazioni di diverse cooperative agricole braccianti, alcune delle quali già esistenti nel 1900. Agrisfera oggi produce sia in regime convenzionale che biologico, biologica è anche la stalla che conferisce il latte a Granarolo. Mentre una parte della produzione agricola e i reflui zootecnici vengono riutilizzati in due centrali a biogas, in un approccio di economia circolare.
Fonte: Agronotizie